...secondo Seth Godin (articolo pubblicato oggi sul suo blog); per ora ve lo lascio in inglese (è abbastanza semplice); se qualcuno necessita, domani con calma ve lo traduco.
1/12/ 2010 Ecco la traduzione di Francesca Cosi e Alessandra Repossi, traduttrici professioniste.
Where do ideas come from?
- Ideas don't come from watching television
- Ideas sometimes come from listening to a lecture
- Ideas often come while reading a book
- Good ideas come from bad ideas, but only if there are enough of them
- Ideas hate conference rooms, particularly conference rooms where there is a history of criticism, personal attacks or boredom
- Ideas occur when dissimilar universes collide
- Ideas often strive to meet expectations. If people expect them to appear, they do
- Ideas fear experts, but they adore beginner's mind. A little awareness is a good thing
- Ideas come in spurts, until you get frightened. Willie Nelson wrote three of his biggest hits in one week
- Ideas come from trouble
- Ideas come from our ego, and they do their best when they're generous and selfless
- Ideas come from nature
- Sometimes ideas come from fear (usually in movies) but often they come from confidence
- Useful ideas come from being awake, alert enough to actually notice
- Though sometimes ideas sneak in when we're asleep and too numb to be afraid
- Ideas come out of the corner of the eye, or in the shower, when we're not trying
- Mediocre ideas enjoy copying what happens to be working right this minute
- Bigger ideas leapfrog the mediocre ones
- Ideas don't need a passport, and often cross borders (of all kinds) with impunity
- An idea must come from somewhere, because if it merely stays where it is and doesn't join us here, it's hidden. And hidden ideas don't ship, have no influence, no intersection with the market. They die, alone.
La cosa per me più importante (n.14): le idee arrivano dall'essere svegli, abbastanza "all'erta" per notare effettivamente qualcosa.
Attiviamo meccanismo di ascolto: dei clienti (di persona, con sondaggi, ecc) e del mercato, settore, concorrenza, "colleghi" che stanno in altre parti del mondo, tramite il web; meglio ancora se attiviamo meccanismi AUTOMATICI di ascolto,così non sprechiamo tempo e non rischiamo di perderci qualcosa di importante.
Non ci si può più permettere di non sapere cosa sono e come funzionano gli Alert, i Feed RSS, i motori di ricerca specializzati; Google è il pachiderma generalista, ma per certe cose (documenti, slide, immagini, articoli scientifici) sono meglio i piccoli motori che si concentrano solo su un'area di ricerca.
Rimettiamoci umilmente a scuola e le buone idee arriveranno da sole: la scintilla dell'illuminazione nasce quasi sempre, semplicemente, dal fare bene i propri "compiti a casa".
(PS l'immagine raffigura una libreria in cui i ripiani sono composti da lettere dell'alfabeto; e chi se la sarà pensata?)
bene, appena Francesca scrive metto il link al suo blog
Scritto da: Cristina Mariani | venerdì, novembre 26, 2010 a 07:28 p.
Anch'io sono interessato alla traduzione.
Grazie !
Scritto da: andrea | venerdì, novembre 26, 2010 a 03:18 p.
Grazie Francesca
attendo allora la tua traduzione, senzaltro più professionale della mia! (NB Francesca è traduttrice professionista iscritta allAITI)
Scritto da: Cristina Mariani | giovedì, novembre 25, 2010 a 01:24 p.
Cara Cristina,
questo post di Seth Godin mi ha colpito molto, e quando ho visto che l'avevi ripreso nel tuo blog ho pensato: non sono la sola a essere rimasta colpita!
Pensavo anch'io di pubblicarlo sul mio blog (probabilmente lo tradurrò; in quel caso te lo segnalo e ti invio la traduzione).
Grazie mille anche per il tuo commento ispiratore, e a presto!
Scritto da: Francesca Cosi | giovedì, novembre 25, 2010 a 12:48 p.