SI parla tanto di differenziazione, di venire incontro alle molteplici esigenze dei clienti, di segmentare il mercato, ed è giusto che sia così. Ma in alcuni casi, nel fare ciò si amplia molto la gamma di prodotti offerti, ed è possibile anche esagerare.
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Basti pensare alla varietà di offerte nelle tariffie telefoniche (con o senza scatto alla risposta, prezzo fisso fino a X minuti, chiamate gratis verso uno o più numeri...) di fronte alle quali si potrebbe rimanere disorientati o anche andare in confusione totale.
Questo articolo di uno dei blog della Harvard Business Review parla proprio di questo, citando ricerche del Forrester Group e di altri.
Vedi anche questo articolo (intitolato "Less Variety", meno varietà) della "Future Agenda", progetto sponsorizzato da Vodafone, che riunisce gli esperti migliori delle varie disciplice per cercare di capire che cosa ci riserva il futuro.
L'eccesso di possibilità di scelta, uno scaffale con cinquanta tipi di caffè, una gamma di cellulari con infinite opzioni diverse, potrebbero portare a una sorta di "decidofobia" (paura di scegliere per timore di compiere scelte sbagliate) e la perdita di vendite, incassi e profitti.
Restringere la gamma per aumentare gli utili?
I vostri clienti cosa ne penserebbero se riduceste il numbero di prodotti o di servizi offerti? (o meglio: avete provato a chiederglielo?)
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